Pillola contraccettiva: può causare calvizie?
La pillola contraccettiva può causare calvizie? Prima di rispondere a questa domanda è bene sottolineare che l’assunzione della pillola determina un certo cambiamento negli ormoni, in quanto aumenta gli estrogeni ed anche il progesterone. Di conseguenza, durante il periodo in cui si continua ad usare il contraccettivo, i capelli possono risultare più floridi e vigorosi. Al contrario, il problema si presenta quando si sospende l’uso del farmaco.
Pillola contraccettiva e calvizie: quando si presenta il problema
Se si usa la pillola contraccettiva, il numero degli ormoni femminili aumenta e di conseguenza si potrebbe anche notare un miglioramento nella propria capigliatura. Il problema opposto però, che consiste in un possibile diradamento dei capelli, si potrebbe presentare se si sospende il contraccettivo. Ciò non si verifica in tutte le donne, ma nella maggior parte, sì. La problematica in questione di solito non dovrebbe far preoccupare, in quanto anche se in un primo momento un certo numero di capelli tenderanno a cadere, l’organismo riuscirà, con il passare del tempo, ad equilibrare nuovamente il livello ormonale. È bene sottolineare che solo il dermatologo esperto in tricologia potrà determinare la reale causa della calvizie, con opportuni esami e controlli. Questi ultimi potrebbero anche dimostrare che la perdita dei capelli sia di tipo ereditario. Non solo: dalle analisi potrebbe emergere che il disturbo si sia presentato proprio nello stesso momento in cui si è smesso di utilizzare il farmaco in questione. Di conseguenza, la perdita eccessiva di capelli avrebbe in ogni caso fatto la sua comparsa. Se gli opportuni controlli medici dovessero testare che la problematica sia causata dalla sospensione della pillola, l’esperto potrebbe consigliare una dieta opportuna da seguire o altri rimedi. Nella maggior parte dei casi però, si decide di lasciare l’organismo libero di ritrovare da sé il giusto equilibrio ormonale.
Le soluzioni per contrastare la calvizie
La calvizie femminile determinata dalla sospensione della pillola contraccettiva potrebbe essere contrastata con una buona alimentazione, ricca di frutta, verdura e omega 3. Oltre a questi, si potrebbero preferire anche pietanze come la soia, ricca di fitoestrogeni. Da aggiungere a tutto ciò, anche una corretta idratazione e alcuni rimedi pratici da adottare. È consigliabile, ad esempio, evitare di stringere in modo eccessivo la capigliatura, con elastici, fermagli o acconciature troppo aggressive.
L’ideale sarebbe evitare anche l’uso spropositato di tinte o shampoo che tendono ad aggredire la chioma. Meglio “non stressare” i capelli, che dovranno reagire il più naturalmente possibile al calo di ormoni femminili dettato dalla mancanza della pillola.